Manuel Brunetti Ft Guendalina Anichini, Libera

fuori il nuovo singolo del cantautore

Una donna intrappolata in una vita che non voleva, maltrattata e sola. Nessuno conosce il suo vero valore, ma dentro di sé sente di essere davvero libera. Soffre ma combatte per la sua felicità, “sorridente anche in mezzo ad una guerra”. Capisce che per essere libera deve avere il coraggio di essere sé stessa. La vera libertà è dentro di lei: “Libera, sono libera”.

Manuel Brunetti:
Figlio di padre fiorentino e di madre genovese di origine cagliaritana, comincia giovanissimo a scrivere canzoni. A soli 11 anni scrive la sua prima canzone, testo e musica contemporaneamente. Grazie a questa attitudine musicale la mamma decide di fargli studiare privatamente chitarra, tastiere e canto. Quattro anni dopo vince il suo primo concorso regionale in Sardegna con il brano “Orizzonti lontani”. A 17 esordisce in radio con il brano “Come saremo tra 6 anni”. A 19 anni partecipa al Sanremo giovani con il brano “I ragazzi del mondo” senza accedere alla fase finale. Dopo qualche anno di musica dal vivo in duetto con Michelangelo Pani e una parentesi di un anno e mezzo in sud America, dove collabora con il famoso artista Carlos Enrique Mata, partecipa come autore al Sanremo autori del 1995. Lì conosce Massimo Varini con cui collaborerà per un album che avrebbe dovuto produrre la Sony. Dopo un’attenta valutazione, Manuel, decide di rinunciare a questo progetto. Non amando esibirsi decide di lavorare come autore di canzoni e soprattutto come paroliere per altri artisti e vari progetti. Dopo molte decine di collaborazioni come autore di canzoni esordisce con il suo primo album “Il traffico dei sogni” nel 2021 che prevede la sperimentazione di un album-film, videoclip che collegano le canzoni in trilogie.

Guendalina Anichini:
Guendalina si affaccia nel mondo della musica sin dalla tenera età, coinvolta dalla passione dei genitori per il canto e il pianoforte. Attratta sin da piccola da ciò partecipa alle selezioni dello Zecchino D’Oro. Inizia a studiare canto corale all’età di 10 anni con la maestra Stefania Pineider iniziando ad esibirsi in vari concerti. Avendo finalmente raggiunto la maturità vocale, inizia a studiare canto pop con la maestra Stefania Liori, cantante del famoso gruppo sardo “Les Balentes”. Nello stesso periodo inizia a studiare pianoforte alla scuola civica di Cagliari. Dall’età di 15 anni inizia a far parte del panorama musicale sardo esibendosi in vari locali in tutta l’isola insieme al chitarrista Andrea Morrone con il quale suona tutt’ora in vari contesti musicali. Nel 2014 con la compagnia teatrale Elliot fa parte dello spettacolo Welcome To The Musical dove si esibisce come solista nel brano Think di Aretha Franklin e come corista nel resto di tutti i brani presenti all’interno dello spettacolo. Avendo sempre mantenuto la passione per il teatro e i musical partecipa a un secondo spettacolo nel 2020 dal titolo “Movie time machine” essendo parte integrante della band come cantante. Nel 2011 partecipa al concorso regionale per le preselezioni di Sanremo Giovani dove ottiene il secondo posto che prevedeva l’accesso diretto per un’esibizione nel Teatro Ariston. Come ultima esperienza partecipa nel 2020 al Cantagiro dove vince il primo premio nella categoria “New Voices”.

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Tornano il talento e la fisarmonica di Pietro Adragna

il nuovo singolo “Together”

Il suono unico e affascinante della fisarmonica torna in scena grazie al noto artista Pietro Adragna che presenta il suo nuovo singolo “Together” in uscita ufficiale il 22 Aprile. Il fisarmonicista siciliano, nato ad Erice nel 1988, è il primo artista che ha portato alla ribalta con raffinate rivisitazioni uno strumento considerato da sempre di tradizione popolare, sdoganando di fatto i numerosi cliché che lo accompagnavano.
“Together”, è il primo brano estratto dal nuovo album al quale dà il titolo ed è il frutto del lavoro dell’artista in collaborazione con il Maestro Salvatore Nogara.

E’ un brano dai toni malinconici e allo stesso tempo dinamici, con sonorità iniziali riflessive che diventano poi vivaci ed incalzanti. Nell’introduzione le note simboleggiano la nostalgia per il tempo perduto ed i sentimenti di solitudine e lontananza vissuti durante la pandemia, alternate in seguito al vitale entusiasmo per il tempo riconquistato, come sottolinea bene il titolo “Together” che evoca la voglia di ritrovarsi insieme. La composizione rappresenta dunque un inno alla convivialità , l’auspicio del ritorno definitivo alla vita normale fatta di contatti, sguardi e calore umano.

Adragna è un maestro nel suo genere: il suo lavoro è caratterizzato dalle trascrizioni per fisarmonica di arie d’opera, nate per grande orchestra. Attraverso una concezione orchestrale del suo strumento, riesce ad associare la fisarmonica alla musica colta, dando un’interpretazione dal respiro contemporaneo e moderno.

All’età di 6 anni, con il Maestro Salvatore Graziano si avvicina per la prima volta allo studio di questo strumento e a soli 29 anni cominciava ad incantare il pubblico di innumerevoli teatri e piazze. Negli anni successivi approfondisce gli studi con il Maestro Roberto Fuccelli e si perfeziona in Francia con Frederic Deschamps, dedicandosi anche al pianoforte, alla composizione e alla direzione d’orchestra. Presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze consegue il diploma in fisarmonica sotto la guida del Maestro Ivano Battiston e in pianoforte con il Maestro Yang Su Cin. Seguito dal Maestro Alessandro Pinzauti, ottiene il diploma in “Direzione d’Orchestra” presso il Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo, sotto la guida del Maestro Carmelo Caruso.

Adragna ha partecipato ai più prestigiosi concorsi dedicati alla fisarmonica, classificandosi per ben tre volte campione del mondo, prima in Portogallo nel 2009 e replicando lo straordinario successo l’anno successivo in Finlandia e nel 2011 in Cina, dove vince nella categoria “Virtuoso Entertainment Music” e nella categoria “Digital Accordion”. Quello stesso anno vinse anche il 5º Festival Internazionale della Fisarmonica Digitale a Roma.

Oltre ad un’intensa attività’ concertistica nei palchi più prestigiosi in Italia e nel mondo (Europa, Stati Uniti,Asia), dal 2016 è il Direttore artistico del “World Accordion Festival”, Festival Internazionale della Fisarmonica da lui ideato e realizzato in Sicilia, e da ottobre 2017, Direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica Giovanile “Vito Fazio Allmayer” di Alcamo. Vanta inoltre collaborazioni in RAI; nell’anno incorso ha partecipato, in qualità di ospite, al Concerto dell’Epifania trasmesso su Rai 2, alle audizioni di“Italian’s Got Talent” ottenendo il consenso di tutti i giudici e la standing ovation del pubblico e di recente è stato ospite nella trasmissione di Rai 1 “I soliti Ignoti”.

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Claudio Carlucci,Pelle

Il nuovo singolo del cantautore romano


“È la mia pelle, adesso non fa più male”
Pelle, il nuovo singolo del cantautore romano Claudio Carlucci, già disponibile dal 22 aprile su tutte le piattaforme digitali.
Il brano, che segue l’ultimo singolo Miami, è un viaggio introspettivo, intimo, nato dall’esigenza di raccontare un cambiamento: il superamento delle proprie paure, l’accettazione delle proprie fragilità che diventano un punto di forza; una storia “incisa” sulla pelle, la quale diventa la reale protagonista, il tramite attraverso cui l’autore analizza il suo passato, le sue ferite, ne prende consapevolezza e realizza che la vera forza risiede nell’accettazione, fino al punto in cui la pelle “non fa più male” e in essa si riconosce, “perché mi guardo e non ti vedo più”. Dal brano emerge la necessità di esorcizzare un passato che ormai non fa più male, la voglia di evadere ed essere semplicemente se stessi, senza etichette, senza freni.
Pelle è un brano electropop, intimo e al tempo stesso coinvolgente; la dinamicità musicale va di pari passo con cambi di pensiero; l’arrangiamento è stato realizzato da Corrado Lambona, mix e master da Jacopo di Felice presso Enjoy Recording Studio di Collarmele (AQ).


Claudio nasce a Roma il 28 ottobre 1994, studia danza per dodici anni, ma è a soli 15 anni che si avvicina allo studio del canto. Tra il 2014 e il 2016 partecipa a concorsi e programmi televisivi andati in onda su tv locali quali Gold Tv e Lazio Tv. Dopo essersi laureato in lingue straniere alla Sapienza, si dedica completamente alla musica. Nel 2019 è in tour in tutta Italia con un gruppo vocale, esibendosi in radio, tv locali e teatri; sempre dal 2019, oltre a lavorare come performer presso rinomate strutture turistiche, inizia a scrivere il suo primo album Distante, pubblicato nel febbraio del 2021. Alla fine dello stesso anno inizia a lavorare al suo nuovo progetto discografico.

Potete seguire Claudio attraverso i seguenti link:
Facebook: https://www.facebook.com/ClaudioCarlucci94
Instagram: https://www.instagram.com/claudiocarlucci_/

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Erika Arzu, Colpa Mia

in promozione il singolo della cantante

Il singolo della cantante sarda in promozione . Un brano che scorre, si fa ascoltare dalle sonorità attuali, caratterizzato da un giusto mix che amalgama la bella voce di Erika con un arrangiamento efficace che rende la canzone fruibile e immediata. L’area di azione e quella del Pop Italiano , ma di quel pop che negli ultimi anni ha subito delle trasformazioni, rendendosi attuale nel sound grazie anche alle contaminazioni che i giovani artisti, inevitabilmente, assorbono in questo nuovo mondo che viaggia velocissimo grazie anche alle nuove tecnologie che hanno essenzialmente accorciato le distanze.
La parte testuale esamina un argomento ben preciso, quello dell’auto critica, del porsi delle domande per valutare, correggere ed andare avanti.

“A volte nella vita bisogna ammettere le proprie colpe sia nei rapporti personali che in generale nella vita”.
È questo il messaggio che ci trasmette Erika Arzu, con il suo debutto discografico. Il brano dal titolo “Colpa mia” che è anche accompagnato da uno splendido videoclip girato nella sua terra natale, la Sardegna.

Dopo una gavetta musicale fatta di concerti, serate, concorsi musicali Erika si affaccia al mondo discografico con questo brano che è una riflessione sui rapporti interpersonali.
A volte ammettere le proprie colpe è assolutamente giusto, ma spesso la colpa non è solo di se stessi ma anche di altri.
Solitamente quando le cose nella vita non riescono bene c è spesso l’ abitudine di incolpare tutti ma a volte per cambiare delle abitudini che non ci sono gradite bisogna guardare avanti ed ammettere le proprie colpe.

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Laura Castronuovo, Dove l’aria profuma di te

è in radio il nuovo singolo dell’artista

Come uno fiorire primaverile sboccia l’argomento dell’Amore, sentimento tanto complicato quanto vitale nella vita di ognuno di noi e celebrato in tutte le forme d’arte. Ogni artista lo descrive a modo suo e lo fa anche la cantautrice Laura Castronuovo che presenta il nuovo singolo “Dove l’aria profuma di te” in rotazione radiofonica da venerdì 8 Aprile.

Tormentato o romantico, ribelle o placato l’Amore si presenta con mille sfaccettature; può arricchire, ma anche distruggere, è gioia e paura, è traguardi e ostacoli. E’ l’artista stessa che spiega meglio << “L’ Amore è dove senti di essere a casa, quella casa che spesso si costruisce fra le nuvole, quel posto in cui senti di dover abitare, dove l’aria profuma di chi si ama. Ora so dove abiterò…..esattamente “Dove l’aria profuma di te”!>> L’Amore resta e resterà sempre il motore che dà un senso alla vita ed è proprio questo che emerge dall’Essere più profondo come cantautrice di Laura. Gli autori del brano sono Remo Elia e Luca Sala mentre la produzione è sotto etichetta  “La Mia Song”.

Classe ’83, Laura trascorre i primi anni di vita in Germania e quando ritorna con i genitori in Italia, nel piccolo paese d’origine sulle colline lucane, manifesta con decisione il sogno e la passione per la musica ereditati dalla nonna. Laura sente forte l’esigenza di cantare, e la sua bravura comincia ad essere notata in primis dalla famiglia che le fa da pubblico. Ben presto inizia a partecipare ad importanti concorsi come quello di “Castrocaro” e “Sanremo Giovani”. Partecipa al “Cantagiro del Sud” ed entra a far parte di alcuni gruppi musicali. A causa di un incidente in moto l’artista è costretta per un periodo a fermare i suoi progetti musicali. Consegue il diploma e si trasferisce in Lombardia dove inizia a lavorare nel Corpo di Polizia Locale. La musica sembrava essere passata in secondo piano nella sua vita ma, come una fiamma mai spenta del tutto, torna a riaccendersi e così Laura prende in mano una penna e lascia scorrere sulle pagine bianche un fiume di parole che si trasformano ben presto in una canzone, il suo primo inedito dal titolo “Ali in Prestito”. A distanza di qualche mese pubblica un secondo brano “Dillo alla luna”, un omaggio al meraviglioso mondo magico di questo satellite naturale. A Dicembre 2021 esce “Meritiamo il sole”, brano che affronta un argomento molto sentito dall’artista, quello del conflitto interiore con se stessi e con i genitori durante l’adolescenza dove, in ogni caso, trionfa sempre l’amore. E non poteva essere altrimenti, perché per lei oltre la musica l’Amore è tutto.

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Uniplux, Lettera al presidente

il nuovo singolo degli storica band punk rock italiana

Ricorre nel 2022 il 40esimo anniversario di “Chi siamo noi?”, il primo singolo degli UNIPLUX (una delle pochissime autentiche  Punk-rock band Italiane riconosciute all’estero) pubblicato dalla RCA italiana nel lontano 1982, scritta e registrata (sotto  la supervisione di Fulvio Mancini della ex RCA )  da Fabio Nardelli leader della band. Questa nuova versione diventa la colonna sonora del video con la regia di Marco Schiavoni ed e’ focalizzata sul degrado, l’emarginazione giovanile, il movimento punk romano dell’epoca perché gli anni ’80 non sono stati esclusivamente un momento frivolo e disimpegnato ma anche un grido di libertà, di critica e di denuncia con frange estreme molto politicizzate. E questa voglia di ribellione ci infiamma ancora, vista la situazione di crisi economico-politico-globale  che stiamo attraversando, e ci spinge a riprendere in mano con entusiasmo lo strumento che più ci appassiona e che ci permette una diretta espressione: la MUSICA. E nel caso di Fabio Nardelli (alias effeuniplux) lo strumento è la sua voce, i suoi testi diretti senza fronzoli e la chitarra elettrica, simbolo del Rock d’autore.
Ad Aprile 2022 viene pubblicato  il nuovo singolo “Lettera al Presidente” sempre con il video  realizzato  da Marco Schiavoni, una denuncia diretta alla classe  politica Italiana, che recentissimamente dopo 2 anni di discutibili  restrizioni e speculazioni sul Covid 19 ci sta spingendo verso cupi venti di guerra.
                                                              
E’ dagli anni ‘80 che, come un fiume sotterraneo, gli UNIPLUX sono parte integrante della scena musicale capitolina:  nati da un’idea di Fabio Nardelli, capo storico della formazione , esordiscono nel periodo di maggior fioritura del Punk rock italico per l’etichetta RCA italiana  come trio pubblicando nel 1982 il singolo 45gg  Chi siamo noi? / UX, una denuncia critica sull’incomunicabilità e sull’emarginazione giovanile.
La formazione in origine è un trio con Fabio Nardelli -Voce e chitarre, Francesco Papero Mancinelli – Batteria, Renato Dalpiaz – Basso.  Per la registrazione del singolo “Chi siamo noi?” entra nella formazione temporaneamente la cantante Antonella D’Orsi , già amica e collaboratrice della band.

Anche se inizialmente etichettato come gruppo Punk Italiano il vocabolario stilistico del gruppo affonda le sue radici nel Rock degli anni ’70 e nella riscoperta del patrimonio beat degli anni ’60 . Il rapporto con la Major  si protrae dal 1981 fino al 1983 , anno in cui la prima formazione si divide e Fabio Nardelli  recide il rapporto con la RCA. Dopo pochi mesi  fonda  una nuova formazione  (con Davide Erpini alla batteria, Stefano Maggioli al basso, Denise Humpreys alla voce). Con la partecipazione a diverse trasmissioni sui networks nazionali e locali  ( Orecchiocchio, Maledetto Rock , loro la sigla edita come  secondo 45gg della band nel 1984 – Rai Stereo 2, Onda Verde, Domenica Rock …) la nuova band  si focalizza sul nuovo repertorio originale : testi rigorosamente in italiano, legati alle tematiche del disagio giovanile come conseguenza dell’emarginazione sociopolitica e del degrado urbano.  Nel 1985 la seconda formazione si scioglie e Fabio Nardelli continua da solo il suo percorso musicale collaborando  con il maestro Marco Schiavoni per la realizzazione di musica per cinema e teatro (“Aminta”  di A. Fabrizi, “La vespa e la regina” di A. de Leo, “Da qui a cinque anni”con Caterina Genta ), e con vari personaggi della musica italiana ( Scialpi al festival di S. Remo 1986, Rimmel, Rita Rusic e varie sessioni di registrazioni  con altri..) e oltre a fare il session man in sala di registrazione continua a scrivere proprie composizioni.

Trovano finalmente la giusta esposizione il chitarrismo viscerale di Fabio Nardelli, la sua voce sporca e sofferta, le sue visioni compositive maturate dall’esperienza quotidiana di psicologo e psicoterapeuta; l’impegno in favore dei più deboli, per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della malattia mentale e della tossicodipendenza diventano così un formidabile motore propulsivo per una scrittura senza compromessi, a volte aspra e diretta, comunque sincera.
Nel 2000 con un nuova formazione che lo accompagna Fabio con il brano “Fermare il mondo” è ospite  al 22° Girofestival trasmesso da Rai 3, partecipa a Demo su Rai 1 nel 2004, Cosa succede in città di Red Ronnie nel 2004, Notturno Italiano di Carlo Posio su Rai radio 2 nel 2005 e 2006.
Nel dicembre 2016 viene pubblicato dalla Rave Up Records un LP in vinile 33 gg che raccoglie le prime registrazioni degli Uniplux  effettuate tra il 1981 e il 1982 e la band si riunisce nella prima formazione originale per la presentazione del disco a Roma. Cogliendo quell’occasione  la band sempre capitanata da Fabio Nardelli ,decide di rimettersi in gioco, iniziando a lavorare su nuovo materiale . L’ultimo disco in vinile dal titolo

“ Aspettando il domani” raccoglie  12 brani inediti , e viene pubblicato a Dicembre 2017 insieme al videoclip omonimo del brano di apertura dell’album.
Attualmente Nardelli & company stanno lavorando in sala di registrazione su nuovi brani e preparare nuovi video in attesa di pubblicare un nuovo album arricchito  da collaborazioni in featuring tra cui spicca quella di Ivan Cattaneo che gentilmente ha messo la sua voce su un brano.

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The Bravo, Il Coraggio fa 90+1

il nuovo singolo del duo salentino

“Il coraggio fa 90+1” è il nuovo singolo del Duo Artistico salentino “The Bravo”, formato dai fratelli Andrea e Simone Cassano. Cresciuti con la musica e la voglia di riscatto dopo un’infanzia difficile, Andrea e Simone si sono sempre cimentati con la scrittura, spaziando dalla musica leggera fino alle più moderne forme di espressione vocale dove le incursioni nell’Elettro/Pop internazionale si è mescolato alla loro radice stilistica che affonda nell’R&B più classico.

Con notevole determinazione e sacrifici hanno frequentato la prestigiosa Accademia leccese della Vocal Coach Elisabetta Guido, affinando tecnica e capacità interpretativa che hanno focalizzato nelle loro stesse canzoni, creazioni fortemente ispirate alla loro quotidianità e condizione giovanile. Dopo aver debuttato nel 2020 con “Che me ne fotte” ed il brano estivo “Un tuffo in Salento” a cui è seguito “A fuego lento” nell’estate del 2021, i The Bravo ora ci propongono un brano dove ritornano alle loro sonorità più autentiche, intessute di ricerca sonora nell’elettronica e nella tensione narrativa della melodia.

Ecco quello che ci dicono gli stessi Andrea e Simone a riguardo della loro canzone: “Il brano “il coraggio fa 90 + 1” è un pezzo di cuore che custodivamo gelosamente, come un figlio che adesso però è pronto a volare. Innanzitutto GRAZIE mamma per esistere perché senza di te non sarebbe esistita questa canzone che parla proprio di te e del tuo coraggio, ti amiamo”.

I The Bravo ci spiegano i motivi di questa dedica e delle profonde motivazioni che hanno portato alla composizione di questa loro canzone: “Abbiamo avuto una crescita difficile a causa del nostro patrigno e la protezione della mamma è stata la nostra salvezza in quegli anni; seppur di nascosto, lei non ci ha mai privati della sua tenerezza, fino a quando non abbiamo potuto portare lontano da lui le nostre vite. Vogliamo ringraziare anche il nostro Produttore Artistico/Esecìutivo nonché Arrangiatore, il M° Ermanno Corrado con tutta la sua Corrado Productions ed il Team della ns. Etichetta Sonos Music Records che hanno sempre creduto in noi”.

http://www.instagram.com/thebravo_official
https://www.facebook.com/thebravoduo/

©2022 Edizioni Musicali MAFFUCCI MUSIC – Il coraggio fa 90+1 (Andrea Cassano / Simone Cassano)
(P)2022 “SONOS MUSIC RECORDS” (Maffucci Music) under direct License by CORRADO PRODUCTION

Andrea Gallo, Meglio di me

Dopo “Eva” per Mina e Adriano Celentano, ecco la canzone “Meglio di me”

Andrea Gallo e Luigi De Rienzo, dopo “Eva” scritto per Mina e Adriano Celentano, tornano con un progetto nuovo.

Questa volta a cantare la canzone “Meglio di me” è l’autore stesso del testo, ovvero Andrea Gallo che ritorna così ad uno dei suoi vecchi amori.

L’ultima mia apparizione su di un palco risale credo al 2010 anche se in realtà non ho mai completamente smesso di cantare, nel senso che la maggior parte dei brani che sono stati proposti in questi anni come autore, da Mina Celentano a Shel Shapiro, passando per Viola Valentino, sono stati provinati con la mia voce. Per cui in “privato” ho dato sfogo alla voglia di cantare. Dato che trovo il tutto liberatorio e mi “diverte” ho fatto questo passo in avanti, pensando di proporre qualcosa con la mia voce. Infatti tutto nasce dal desiderio di poter proporre in punta dei piedi, una canzone scritta con Gigi e cantata da me… quando ho parlato a Gigi di questa idea, mi ha assecondato immediatamente, dicendomi di scegliere una canzone tra quelle che avevamo scritto insieme durante il lockdown.  Questo non significa di certo abbandonare il mestiere dell’autore…anzi con Gigi sto continuando a scrivere ed abbiamo diversi brani in cantiere, in attesa dell’interprete giustodice Andrea.

De Rienzo e Gallo, scrivono a “mano libera” lontani da condizionamenti di mercato. Questa libertà artistica deve necessariamente incontrare artisti e interpreti altrettanto liberi, come è successo con Mina e Adriano Celentano con la canzone “Eva”, con “Troppa Realtà” che Shel Shapiro ha deciso di cantare e inserire nel suo album “Quasi una leggenda” pubblicato il 18 marzo 2022 o con Marcela Morelo e la canzone “En mi azul” del 2013. 

Su Spotify e nei vari stores sono presenti diversi brani cantati da Andrea, frutto delle scorribande cantautorali del passato. “Meglio di me” invece rappresenta l’attualità ed è un brano pop rock d’autore. La produzione del brano è dello stesso Luigi De Rienzo, che ha anche curato gli arrangiamenti ed è autore della musica. Il mastering del brano è di Bob Fix, storico sassofonista e ingegnere del suono.

Senza entrare nel dettaglio del significato del brano, proprio per lasciare a chi ascolta la possibilità di farlo proprio e lasciarsi guidare dalle sensazioni, immagino un ascoltatore che nelle canzoni cerchi un riparo, la ricerca di un’emozione o di un momento di riflessione e non un semplice e frettoloso intrattenimento e passatempoconclude Andrea.

www.andrea-gallo.com
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Domenico Di Puorto, Ad un millimetro da te

il nuovo singolo pop melodico del cantautore di Sassuolo

Il giovane cantautore Sassolese Domenico Di Puorto pubblica il nuovo singolo “Ad un millimetro da te”, un brano pop arricchito da un videoclip girato tra Milano e le colline Reggiane.
Domenico, torna sulle scene musicali dopo un anno di pausa riflessiva, che gli ha permesso di fare ordine nella mente, scrivendo nuovi brani per sé stesso e per altri artisti come Pamela Prati.
“Non è stato un periodo facile – Afferma Domenico –  Ci sono stati attimi di alti e bassi e in certi momenti ho pensato di smettere di fare ciò che più mi piace, ma è più forte di me, la musica mi trascina…”
Ed è così che rinasce Domenico, con il nuovo singolo “Ad un millimetro da te”, brano autobiografico scritto dallo stesso Domenico in collaborazione con Daniele Piovani e arrangiato dal maestro Gianni Salvatori, produttore esecutivo del progetto.Il video è stato diretto da Denis Fava e girato tra Milano e le colline Reggiane.
“Il brano, pop-melodico, racconta una storia d’amore che nel tempo è diventata solo abitudine – dice Domenico- Ho provato in tutti i modi ad adeguarmi a lei, ai suoi cambiamenti e alle sue scelte, ma non è mai ciò che vorrei io ed è per questo che rimango sempre ad un millimetro da lei”

Domenico Di Puorto, classe 1999, nasce a Sassuolo (MO) e, seguendo la passione del nonno, inizia sin da piccolo a muovere i primi passi nel mondo della musica.
Suona la chitarra da autodidatta e comincia a scrivere da subito le sue prime canzoni.
Il primo singolo è “La metà del mio corpo”.
Dal 2016 partecipa a numerose audizioni e concorsi canori, dove si esibisce portando sempre dei propri inediti, che nel frattempo continua a scrivere, con la promessa un giorno di poter realizzare un proprio album.
Nel 2018 escono due nuovi singoli, “Come la notte”, “Accendi l’estate”.
Iniziano una serie di importanti collaborazioni in studio, in primis con il produttore Francesco Di Tullio e Adriano Pennino.
Sempre nel 2018 è finalista del concorso Controfestival di Castellone 2019, in giuria Roberto Rossi (Sony), Davide Simonetta e Carlo Palmas.
In questo periodo continuano le collaborazioni per nuovi brani, tra le quali spiccano quelle con Marco Baroni (autore fra gli altri di Nek e Alessio Bernabei) e Gianni Salvatori (produttore tra gli altri per Pausini, Raf e Tozzi).

Partecipa ad Area Sanremo 2019.
A dicembre 2019 pubblica Fuori tutto brilla, che totalizza oltre le 100.000 visualizzazioni su youtube.
A febbraio 2020 il nuovo singolo è Noi. Il brano viene trasmesso in 60 radio in tutta Italia e supera i 70.000 ascolti.
A maggio 2020 è la volta di Locali = supermarket.

Il 2020 è l’anno di nuove collaborazioni, inizia a scrivere con Andrea Gallo (autore fra gli altri di Mina, Celentano, Viola Valentino) e Daniele Piovani (collaboratore di Luca Sala).

A ottobre 2020 pubblica Distrazione.
Si ripropone ad Area Sanremo 2020 e 2021.
Ad aprile 2021 esce Tutto è perfetto, brano che supera i 70.000 ascolti.
Il 2021 è un anno di svolta dal punto di vista autorale.
Torna in scena la famosissima showgirl Pamela Prati con il brano L’estate è adesso, scritto dallo stesso Di Puorto insieme a Pamela, Daniele Piovani e Massimo Tornese.
Arriva anche il cantante Siciliano Angelo Famao, con il brano L’estate insieme a te, scritto da Di Puorto insieme ad Andrea Gallo e Daniele Piovani.
Attualmente in lavorazione nuovi inediti, in vista della pubblicazione di un album.

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Vincenzo Grieco & The Exoplanets Outer Space


il singolo estratto che dà il titolo al secondo album
è anche un interessante videoclip


Outer Space è lo spazio profondo, un rifugio estremo, un luogo freddo e immerso nelle tenebre in cui il protagonista preferisce rimanere, per custodire e preservare il proprio orgoglio e la propria “aliena” sensibilità. Perché sulla Terra la più intensa luce del giorno può essere demoniaca, e le nostre cose, le nostre esperienze, le nostre energie, in qualsiasi momento tutto può essere divorato da un simbolico buco nero che incombe dietro di noi. Inoltre gli abitanti del Pianeta Blu possono rivelarsi molto ostili e rovesciarci addosso la peggiore parte di sé.
Fortunatamente una voce interiore del protagonista lo esorta a non consumarsi nell’isolamento e lo invita a riconciliarsi col mondo e con le persone.

Outer Space è anche un interessante videoclip dove sono sono presenti Vincenzo Grieco e gli Exoplanets assieme all’attrice Selene Greco, per la regia di Simone Serafini. Realizzato al Museo MAAM di Roma e su una caratteristica spiaggia del litorale romano.
Selene nella sua interpretazione esprime i due stati d’animo di cui parla il brano, entrando in risonanza dapprima con gli ambienti chiusi del MAAM, poi con il mare e suoi grandi spazi aperti.

“Outer Space” è il secondo album del chitarrista romano Vincenzo Grieco, registrato insieme agli Exoplanets, con Giulio Giancristofaro al basso e voce, e Piero Pierantozzi alla batteria, per l’etichetta Red Cat Music.Il disco è composto da dieci tracce, può essere visto come una rappresentazione dello spettro cromatico, con ogni traccia che rappresenta una tonalità diversa: talvolta il blu è prevalente perchè molto presente è il “bluesy feel”.“Outer Space” va tuttavia aldilà della rappresentazione dell’arcobaleno per la presenza del non colore, il nero.Vincenzo Grieco e gli Exoplanets hanno infatti reso omaggio alla materia oscura del rock, alla musica Rock degli anni ’90: quel sound vintage che nel suo abbraccio include i riff di chitarra Heavy dei Mr.Big e di Richie Kotzen, la cupa ruvidità del Grunge dei Soundgarden, degli Alice In Chains, degli Stone Temple Pilots, e l’energia funk dei Red Hot Chili Peppers e dei Rage Against the Machine.Tutto questo suonato con un tocco “hendrixiano”.

Vincenzo Grieco è un chitarrista, musicista, compositore ed insegnante di musica di Roma.Nella sua carriera ultraventennale ha suonato quasi ogni tipo di musica, ma il suo personale sound è un misto di hard rock, blues e funky. Attualmente si esibisce dal vivo con la sua band omonima “Vincenzo Grieco and T.H.E. Rome Blues Authority”, e in trio con il tributo a Jimi Hendrix/Stevie Ray Vaughan “Little Wings”.Vincenzo è anche molto conosciuto come insegnante di chitarra (lezioni private, video-training e masterclass) e ha lavorato come compositore di musica di sottofondo per diverse emittenti italiane.
Nel 2019 ha pubblicato il suo primo album solista intitolato “Misleading lights of Town” con l’etichetta Red Cat Music.

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